Portogallo Facile
Quanto costano le case in Portogallo? Parte I

Il primo passo, per chi si appresta a trasferirsi in Portogallo, è la ricerca di una casa da affittare o da acquistare.
Senza un'abitazione è, infatti, impossibile ottenere la residenza e, di conseguenza, la pensione lorda.
Durante la nostra attività di consulenza, ci accorgiamo quotidianamente di come ci sia molta confusione sia riguardo i requisiti contrattuali sia riguardo il costo degli immobili.
Andiamo nell'ordine.
- Requisiti contrattuali. Non tutti i contratti sono idonei ad ottenere la residenza in Portogallo e l'iscrizione AIRE: entrambe condizioni necessarie per il buon esito della procedura di defiscalizzazione della pensione.
Vi sono, di fatto, due possibilità: l'acquisto o la locazione di un immobile.
Mentre sul contratto di compravendita non c'è molto da dire, il contratto di locazione deve rispettare requisiti precisi per essere "idoneo": uno su tutti la durata, che deve essere almeno pari ad 1 anno. Non sono da ritenersi rispettosi della normativa vigente i contratti di durata inferiore all'anno, i contratti annuali con "interruzioni" (pratica molto comune in Algarve); attenzione anche ai contratti cointestati tra soggetti senza legami familiari. Ovviamente, tutti i contratti temporanei, turistici, Airb&B etc. non sono da prendere in considerazione.
(continua...)

- Costi delle locazioni. Il mercato degli "affitti"portoghese ha subito una crescita enorme negli ultimi anni, soprattutto nelle zone "più quotate": Porto, Lisbona e l'Algarve. Dimentichiamoci, in queste aree, di trovare appartamenti in riva al mare a 300 o 400€/mese: se questi sono i vostri obiettivi di spesa, sarà opportuno valutare zone alternative (e ugualmente interessanti anche se meno conosciute).
Mentre a Lisbona e Cascais trovare appartamenti decenti sotto 800-1.000€/mese è praticamente impossibile, in Algarve si devono considerare mediamente cifre non inferiori a 500-600€/mese.
In Algarve, inoltre, è sempre più diffusa la prassi di offrire contratti di locazione a lunga durata ma non annuali (es. da ottobre a maggio) a prezzi molto allettanti: ricordatevi che per ottenere la residenza, e la pensione lorda, queste proposte non devono essere considerate valide. Altra "abitudine" tipica dell'Algarve è quella di sottoscrivere contratti formalmente annuali ma sostanzialmente di durata inferiore: il proprietario vi propone un contratto apparentemente adeguato ma allo stesso fa seguito una "scrittura privata" nella quale vi si chiede di liberare l'appartamento nei mesi estivi. Questa "escamotage", utilizzata dai proprietari per sfruttare al massimo le possibilità di guadagno, può essere molto rischiosa per chi intende ottenere (e mantenere) residenza e defiscalizzazione: attenzione quindi a ponderare bene rischi/benefici. Come si suol dire: in questi casi sarà a vostro rischio e pericolo.
A differenza delle zone di cui abbiamo appena parlato, esistono altre località in Portogallo che possono regalare altrettante soddisfazioni anche a chi non possa o non voglia spendere cifre importanti per la locazione. Tutta la costa atlantica che dal nord del Portogallo arriva sino a Lisbona (con esclusione, naturalmente, delle città di Porto, Cascais-Estoril e Lisbona) offre prezzi sicuramente più abbordabili. Lo stesso possiamo dire delle zone verso l'interno, ad una ventina di km dal mare, dove sì è possibile pensare di trovare soluzioni anche intorno a 300€/mese. Alcuni esempi possono essere: Viana do Castelo a nord di Porto, Figueira da Foz, tutta la regione di Leiria. A poca distanza da Lisbona verso sud, il distretto di Setubal offre ottime possibilità; anche l'Alentejo potrebbe essere una destinazione da considerare..
Ed ecco un'altra ragione per cui, dal primo giorno, ci siamo sempre occupati di tutto il Portogallo non limitandoci alle aree più famose: per quanto ci riguarda, al primo posto ci sono le esigenze dei clienti!
Per concludere questa prima parte dedicata al mercato immobiliare portoghese, possiamo affermare che il Portogallo è effettivamente un Paese per tutte le tasche: bisogna semplicemente partire con le idee chiare e ricordare sempre che, pur essendo molto più economico dell'Italia, ci troviamo comunque in uno Stato dell'Europa occidentale dove i prezzi non possono essere quelli della Tunisia o della Bulgaria. Certo, anche il livello di servizi, sanità e sicurezza è diverso: in Portogallo non dobbiamo preoccuparci di trovare un buon medico o un buon ospedale; non dobbiamo temere di uscire di casa di sera; non dobbiamo preoccuparci di selezionare con cura quello che mangiamo per evitare problemi a dir poco "spiacevoli" come purtroppo accade in alcuni Paesi più economici.
Nella seconda parte parleremo del mercato delle compravendite e della sua convenienza e delle spese relative alle utenze domestiche.
Até jà!
